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Un apporto di minerali e vitamine che copra il fabbisogno individuale è essenziale per la salute e le prestazioni. I micronutrienti possono essere persi attraverso il sudore, l’urina e le feci. La composizione del sudore e la quantità di minerali che si possono perdere attraverso la traspirazione dipendono da fattori come la durata e l’intensità dell’esercizio fisico, fattori ambientali e specifici dell’individuo (sesso, stato di allenamento, massa corporea ecc).
Quali sono i più importanti in ambito sportivo?
Per quanto riguarda il sodio la sua perdita è un fattore molto variabile e dipende dalla durata dell’attività, dal calore ed anche da soggetto a soggetto. Nel caso di perdite molto consistenti di sodio, le quali si notano durante l’esercizio quando si formano chiazze bianche sui vestiti, il suo costante rifornimento è molto importante. Una riduzione delle concentrazioni di sodio nel sangue può causare anche gravi problematiche alla salute. Per questo motivo durante l’attività l’utilizzo di mineral plus o sali effervescenti è la soluzione più intelligente.
L’attività fisica è associata ad un aumento della produzione di specie reattive dell’ossigeno e dell’azoto, noti come radicali liberi. Gli atleti necessitano di un apporto maggiore di nutrienti con effetti antiossidanti come ad esempio la vitamina C, la vitamina E e il beta-carotene (precursore della vitamina A).
Si ritiene che gli atleti abbiano un apporto stagionale di vitamina D carente, per il suo ruolo nel metabolismo osseo e per i suoi molteplici effetti sul muscolo scheletrico, è essenziale una sua corretta assunzione. La carenza di vitamina D si può manifestare soprattutto per gli atleti indoor, o durante il periodo invernale quando la maggior parte del corpo è coperta, questo perché circa il 90% della vitamina D è sintetizzata con i raggi del sole.
Il fabbisogno di ferro negli atleti stimato è di circa il 70% in più rispetto ai non atleti a causa dell’aumento della vascolarizzazione, aumento della concentrazione di globuli rossi e dell’emoglobina nel sangue. La carenza di ferro è attribuibile principalmente ad atleti di endurance, alle atlete, ai vegetariani o a coloro che hanno un apporto energetico limitato, ciò comporta effetti dannosi sulle prestazioni.
Il magnesio è un minerale che aiuta a modulare l’equilibrio tra il sodio e il potassio, l’utilizzo dei carboidrati, la funzionalità cardiovascolare ed il riposo. Coloro che praticano attività sportiva possono manifestare carenza di magnesio a causa delle ripetute contrazioni muscolari poiché interagisce con l’ATP. La sua carenza comporta debolezza, affaticamento, tachicardia e tremori.
Lo zinco è un minerale che può essere perso attraverso la sudorazione, questo è molto importante per la funzione immunitaria e la sua capacità di riparare e rigenerare i tessuti a livello cellulare. La carenza di zinco può portare a perdite di peso e affaticamento.
Le vitamine del gruppo B svolgono molteplici funzioni, tra le più importanti a livello sportivo abbiamo la produzione di energia e la riduzione dell’affaticamento. Carenze di vitamine del gruppo B possono essere presenti in coloro che seguono una dieta molto restrittiva, disordini alimentari o richieste energetiche molto elevate.
Nel caso di atleti che praticano sport in cui il peso è fondamentale, nei momenti in cui bisogna praticare un taglio importante per rientrare nella categoria, un comportamento nutrizionale restrittivo non soddisfa tutte le esigenze nutrizionali, specialmente di ferro e calcio ma anche come accennato in precedenza le vitamine del gruppo B. Molto spesso gli atleti non raggiungono l’assunzione di frutta e verdura raccomandata a causa del tempo per preparare e digerire questi alimenti e a causa dell’alto volume di cibo consumato. Questo può essere associato al ridotto apporto sia di vitamine che di minerali.
Il Multivit forte Proaction è un multivitaminico che consente di fornire all’organismo tutte le vitamine e i sali minerali che necessita.
