Triathlon: Per Uccellari due prestazioni top in Coppa Del Mondo

Pubblicato il 11-06-2018

Terzo posto per Davide Uccellari alla Coppa del mondo di Cagliari , unica tappa italiana che porta punti olimpici.  Una gara che entra di prepotenza nella storia del Triathlon Tricolore , grazie alla vittoria di  Delian Stateff , in seconda posizione il Neozelandese Hayden Wilde. Mai prima di Cagliari in una gara di Coppa del mondo erano saliti sul podio 2 atleti  azzurri.

Felicissimo della sua prestazione, Davide aggiunge : “Veramente una bellissima giornata, soprattutto perché vissuta in Italia. Un percorso impegnativo per una gara da duri: io e Delian abbiamo dimostrato di esserlo. Mi è mancato qualcosina nel finale ma non ho nessun rimpianto: tornare sul podio in Coppa del Mondo e dividerlo con Delian che ha centrato un successo così importante è qualcosa di fantastico. Volevo tornare di nuovo ad alto livello, dopo Rio ho avuto difficoltà e infortuni, ma ora mi sono rialzato. Per quanto riguarda la gara, ho nuotato bene, ho spinto in bici e di corsa sono andato a tutta. E sono convinto che questa giornata passerà alla storia”.

Dopo il terzo posto centrato il 2 giugno alla World Cup di Cagliari, Davide Uccellari  conquista un settimo posto  in Coppa del Mondo ad Huatulco (Messico) su distanza Sprint  vinta da Rodrigo Gonzalez davanti ai brasiliani Manoel Messias e Diogo Sclebin.

È proprio Uccellari che racconta la sua gara: “Un settimo posto che consolida un ottimo stato di forma: ho lavorato bene in inverno e nell’ultimo periodo e dopo il terzo posto di Cagliari ho trovato tranquillità, fiducia e sicurezza. Era importante fare una altra top-8 qui in Messico, anche per risalire nel ranking ITU. Mi piace questa gara, l’ho già fatta 5 volte e la conosco bene anche se non c’era più la salita che caratterizzava il circuito. L’altimetria è stata alleggerita, ma rimane comunque una prova decisamente impegnativa: 35° C, umidità altissima, acqua calda a nuoto, inoltre non è facile adattarsi subito a queste condizioni dopo un lungo viaggio. Sono partito bene a nuoto, ma nel finale di frazione ho perso qualche posizione, con un gap di 15 secondi dal primo gruppo. In bici sono rientrato sulla testa, davanti si è formato un gruppone da 35 unità. Sono uscito intorno alla 15^ posizione dalla T2, è stato un cambio molto concitato alla fine di una frazione ciclistica nervosa, sono partito di corsa con un buon passo ma senza strappare, poi sono andato in progressione. Col passare dei chilometri, siamo rimasti in 10 davanti, ma nel finale, il messicano è scappato via, i brasiliani sono riusciti ad avvantaggiarsi per il podio e dietro è stata una lunga volata per i piazzamenti. Sono contento per la solida performance ottenuta a pochi giorni dal terzo posto della World Cup Cagliari, da parecchio non avevo questa continuità. Ora vado in altura a lavorare, pensando ai prossimi appuntamenti internazionali”.