Triathlon Sprint Città di Caorle : vittorie di Bedorin e Rigoni

Pubblicato il 22-05-2017
Il Triathlon Sprint Rank Città di Caorle (VE) parla padovano. A conquistare la vittoria sono stati infatti i padovani Giulia Bedorin (707) e Stefano Rigoni (Padovanuoto Triathlon). Dietro di loro, rispettivamente le vicentine Chiara Lobba e Marta Merlo (Rari Nantes Marostica) e Giulio Soldati (TD Rimini) e Mirko Lazzaretto (Rari Nantes Marostica). Sul traguardo di Porto Santa Margherita, circa 500 atleti, in gara anche per la Coppa Veneto Age Group. L’applauso più grande è stato però per Daniele Luppari, il padovano in gara con la leucemia mieloide cronica.

Ad accogliere i triathleti una bella giornata di sole. La partenza, alle 11.45 dalla spiaggia di fronte alla palestra comunale di Porto Santa Margherita, tra due ali di folla. Tanti infatti gli spettatori italiani e stranieri, incuriositi dalla triplice disciplina. Per prima al via la gara femminile. Dopo i 750 metri di nuoto, la prima ad uscire dal mare è Giorgia Bedorin. A 46 secondi, si tolgono cuffia e occhialini, Viola Pagotto (Silca Ultralite) e a seguire Merlo e Mazzer. Per Bedorin è l’inizio di una gara in solitaria, mentre dietro si forma in quartetto, composto dalle vicentine Lobba e Merlo e dalle trevigiane Pagotto e Mazzer. Alla fine dei 20 km di ciclismo, Bedorin ha però già un minuto di vantaggio. Negli ultimi 5 km a piedi sono, per lei, normale amministrazione. La padovana vince in 1h07’20’’, davanti alle due vicentine Lobba e Merlo. Quarta e quinta le atlete di “casa”, Mazzer e Pagotto.
Al maschile, a uscire primi dal nuoto, distanziati di alcuni secondi tra di loro, sono Rigoni, Soldati e Lazzaretto. I tre fanno squadra, dandosi cambi regolari, nella frazione di ciclismo e riescono a tenere a bada il gruppo degli inseguitori, condotto dagli atleti biancorossi, Pradella e Federico Pagotto, che tirano all’impazzata, nella speranza di rientrare sui battistrada. In zona cambio, il trio di testa ha oltre un minuto di vantaggio sul gruppo inseguitore. All’inizio della frazione di corsa a piedi, Rigoni e Soldati si avvantaggiano su Lazzaretto. Nell’ultimo chilometro, è di Rigoni l’attacco decisivo. Il padovano vince in 57’16’’, davanti a Soldati e Lazzaretto.
Sapevo che in gara c’erano delle ragazze molto forti, soprattutto in bici – commenta Bedorin, 31enne di Padova – sono così partita subito a tutta, fin dalla prima bracciata, cercando di spingere più che potevo. Uscita dal nuoto, è stato impegnativo gestire tutto il ciclismo da sola, ma non ho mollato e ce l’ho fatta a vincere. Bellissima gara e ottima organizzazione”.
Sono contento per la vittoria di oggi – gli fa eco Rigoni, 22enne padovano – ho provato ad attacare nel nuoto. Poi con Soldati e Lazzaretto ci siamo dati ripetutamente il cambio, per arginare il possibile ritorno degli inseguitori, che sapevamo avrebbero spinto a più non posso nel ciclismo. Nell’ultima frazione, Rigoni ha provato qualche allungo, io qualche attacco. Quello decisivo l’ho fatto a un chilometro dall’arrivo. Ringrazio gli organizzatori per la bella manifestazione di oggi, come sempre Silca Ultralite è una garanzia”.
Non è arrivato tra i primi, ma di certo la gioia di Daniele Luppari, in gara con la leucemia mieloide cronica, è stata immensa. Commosso, al traguardo, ha ricevuto applausi dal pubblico e abbracci dagli amici. “Queste di oggi sono lacrime per lo sport che ho trattenuto per due anni – afferma Luppari – lo dico sempre, lo sport non ci rende immuni dalle malattie, ma ci aiuta a combatterle. Questo messaggio che voglio portare, per dare coraggio agli altri. Caorle resterà per sempre nel mio cuore, oggi è stata una rinascita, ho potuto rivivere lo sport agonistico”.

Immagini mercoledì ore 20 su canale Italia (84 del digitale terrestre nazionale) durante la trasmissione Tv Scratch.

Credit foto: Massimiliano Pizzolato