Il secondo argento della squadra azzurra alle Paralimpiadi di Londra lo ha portato il nostro Giorgio Farroni (GS Forestale) nella corsa su strada T1/2 Mista. Dopo il secondo posto dei fratelli Pizzi nella crono tandem, è venuto quest’altro metallo prezioso che porta a dieci il bottino di medaglie conquistate finora dal paraciclismo italiano. Giorgio, già quinto nella crono, oggi è stato in lizza per il titolo della corsa in linea fino al termine. Solo nel finale ha dovuto cedere il passo al britannico David Stone, che ha tagliato il traguardo con 7” di vantaggio. Ben distante, a 3’17”, il ceko David Vondracek (R. Ceca-M) si aggiudica il bronzo. Giorgio è nato a Fabriano (Ancona) il 28 settembre 1976. Affetto da un’emiplegia alla parte destra del corpo, che non riesce a controllare normalmente, fin da piccolo si è sottoposto a sedute di riabilitazione e fisioterapia che gli hanno permesso negli anni di praticare diversi sport come calcio, basket, pallavolo e bici. A 14 anni ha subito tre interventi di denervazione alla mano e al braccio destro che gli permettono di dedicarsi più concretamente all’attività sportiva. In questi anni ha primeggiato a livello nazionale ed internazionale.
STRADA MISTI T1/2: 1. David Stone (Gbr-M) Km. 24 in 45’17”; 2. Giorgio Farroni (Ita-M) a 7”; 3. David Vondracek (R. Ceca-M) a 3’17”; 4. Gerhard Viljoen (Rsa-M) a 3’20”; 5. Steven Peace (Usa-M) a 3’59”; 6. Helmut Winterleitner (Aut-M) a 4’47”; 7. Carol Cooke (Aus-W) a 6’05”; 8. Stamatios Kotzias (Gre-M) a 8’53”; 9. Quentin Aubague (Fra-M) a 12’55”; 10. Madre Carinus (Rsa-W) a 14’43”.
