MTB : Week end tricolore per ProAction

Pubblicato il 05-06-2017
 

Il Team DAMIL vince il Campionato Italiano Team Relay, Serena Calvetti e Marika Tovo gli Internazionali d’Italia Series

Il weekend valdostano all’insegna della Mountain Bike si è aperto a Courmayeur, che nel giorno della Festa della Repubblica ha incoronato i nuovi Campioni Italiani della specialità Team Relay. Un totale di ventitré squadre si sono date battaglia nella prima giornata di Courmayeur MTB Event. Nella gara più attesa, quella della categoria Open, tanta suspance fino alla finish line.  Ad un giro dal termine, conduceva a sorpresa la Melavì Focus Bike di Francesca Baroni, che pur schierando un gruppo di atleti giovanissimi riusciva a transitare con una manciata di secondi sulla Damil – GT Trevisan. L’ottima frazione finale di Michele Casagrande ha però permesso il sorpasso nella tornata finale, regalando il successo tricolore alla Damil-GT Trevisan, con la KTM-Protec-Dama seconda a 29 secondi e la Lapierre-Trentino-Alè in terza piazza a 31.

Il team vincente comprendeva, oltre a Casagrande, anche Nicola Taffarel, Domenico Valerio, Maria Zarantonello e Serena Calvetti, che l’indomani cercherà di portare a casa un’altra maglia importante, quella di Internazionali d’Italia Series. “Eravamo fiduciosi di poter ottenere un buon risultato, anche sulla carta c’erano squadre forse più forti di noi,” racconta Michele Casagrande. “La gara però si è messa bene, i miei compagni di squadra hanno fatto un gran lavoro e io sono riuscito a concluderlo con una buona frazione, e gustarmi l’arrivo a braccia alzate. Ma non è finita: domani Serena partirà per conservare la maglia di leader di Internazionali d’Italia, Nicola Taffarel è terzo in classifica Junior con vista sul secondo posto e anche io vorrei concludere in bellezza in questa prova di Courmayeur.

L’edizione 2017 di Internazionali d’Italia Series si è conclusa Sabato 3 Giugno in Valle d’Aosta nel segno di un grande spettacolo tecnico e fisico: Courmayeur MTB Event ha rispettato tutte le aspettative della vigilia, offrendo ai tanti appassionati sul percorso sfide ad altissima intensità, su un anello di 4 km tecnicissimo e che ha messo severamente alla prova i fisici degli atleti, già testati dallo sfiancante uno-due di Coppa del Mondo, e anche i loro mezzi tecnici. Merito al Velo Club Courmayeur per aver creato un tracciato che gli atleti hanno definito ancora più bello di quello dei Campionati Italiani di dodici mesi fa.

Courmayeur ha assistito alla vittoria fra le Donne di Serena Calvetti (Damil GT Trevisan) che ha dovuto lottare per riuscire a portare a casa il titolo di Internazionali d’Italia, il secondo da Elite dopo quello del 2014. Fra gli Junior netto e meritato il successo per Marika Tovo (Rudy Project XCR).

Cronaca di gara -Uomini Open: Tabacchi fa sudare Fontana….

Chi a Courmayeur si aspettava un duello fra gli uomini del Team Bianchi Countervail non aveva fatto i conti con Mirko Tabacchi. Il rappresentante del Corpo Sportivo Carabinieri, orfano oggi dei fratelli Braidot, ha impostato una gara d’attacco fin dalla primissima tornata, conclusa al comando in compagnia di 4 atleti tra cui il leader degli Internazionali Marco Aurelio Fontana. Al comando si formava il tandem che avrebbe retto in testa fino al penultimo giro, quello fra Fontana e Tabacchi, mentre alle loro spalle Tempier emergeva davanti agli altri avversari, ma senza riuscire ad avvicinarsi ai primi. Al termine del penultimo giro, Tabacchi era costretto allo stop per una foratura, dando di fatto via libera a Fontana verso il doppio trionfo. L’italiano veniva riagganciato da Tempier, ma reagiva d’orgoglio riuscendo di nuovo a distanziare il francese e a centrare una seconda piazza di grande soddisfazione.

MIRKO TABACCHI (C.S. Carabinieri): “Dopo l’infortunio che ho patito a Gennaio ho ripreso a pedalare a Marzo, ma vedo che la condizione sta crescendo bene, sintomo che la preparazione è stata fatta come si deve. Senza quella foratura, magari avrei potuto dare a Marco ancora qualche fastidio in più.”

Cronaca di gara- Calvetti più forte della sfortuna: è regina di Internazionali….

E’ stata gara dura nella categoria Donne Open, ma ad avere la meglio è stata la tricolore Eva Lechner (Clif Pro Team).Nella prima tornata, si era messa in luce anche Serena Calvetti (Damil GT Trevisan), che già nella prova del Team Relay aveva dato prova di un’ottima condizione. Tuttavia, per la maglia rosa di leader di Internazionali d’Italia è stata tutt’altro che una gara semplice: ben due forature l’hanno infatti costretta a fermarsi e ripartire altrettante volte. La 27enne piemontese non si è però persa d’animo, risalendo più volte posizioni e riuscendo infine a chiudere con un terzo posto che vale oro, e che significa trionfo finale nella classifica di Internazionali d’Italia Series.

SERENA CALVETTI (Damil GT Trevisan): “Oggi sono contenta della mia tenuta di testa: spesso in passato mi sono arresa davanti alla prima difficoltà, mentre oggi sono stata capace di non disunirmi anche a fronte di due forature. Mi spiace solo non aver potuto cogliere un risultato migliore, ma le forature sono state errori miei. Ho due ringraziamenti: al mio ragazzo, Michele, che da anni cerca di spingermi a lavorare sulla testa, e alla mia amica Marika Tovo, che dopo la seconda foratura mi ha incoraggiato all’inverosimile perché non mollassi“.

Uomini Junior, bene Taffarel!

Buona prova per Nicola Taffarel  (Damil GT Trevisan) che chiude la prova in 3° posizione, salendo anche sul podio della generale assieme a  Zaccaria Toccoli (Team Lapierre Trentino).

Donne Junior, incredibile Tovo: va a dare “fastidio” alle Elite!

Che Marika Tovo (Rudy Project-XCR) fosse la grande favorita della prova di Courmayeur fra le Donne Junior era opinione comune, soprattutto visto il dominio messo in campo nelle ultime prove di Montichiari e Nalles, ma in Valle d’Aosta la diciottenne veneta ha superato le più rosee aspettative.

La Tovo non si è infatti limitata a dominare la gara di categoria, conclusa con oltre 4 minuti e mezzo di vantaggio su Giada Specia (Team Velociraptors) e oltre 5 su Francesca Baroni (Melavì Focus Bike), ma si è trovata nelle fasi finali di gara a pedalare appaiata con Serena Calvetti, in quel momento terza nella gara Open Donne, partita addirittura due minuti prima di lei. Una prestazione che dice molto delle potenzialità della Tovo, un elemento che il CT Mirko Celestino tiene in attenta considerazione per il presente e – soprattutto – per il futuro. Marika Tovo conclude Internazionali d’Italia con tre vittorie e un secondo posto: la maglia celeste della classifica generale Junior Donne non fa che confermare la superiorità dimostrata nel corso di questi tre mesi.

MARIKA TOVO (Rudy Project-XCR): “A inizio stagione la condizione non era ancora al massimo, adesso la fatica e il duro lavoro pagano. Non pensavo di poter fare una gara di questo tipo, e terminare in mezzo alle Elite. E’ questa la mia gara più bella dell’anno fin qui.”

(Fonte Cs Stampa, Credit foto: Michele Mondini)