Giro d’Italia ciclocross : in 600 a Senigallia

Pubblicato il 08-10-2018

Straordinario avvio del Giro d’Italia Ciclocross sulla “spiaggia di velluto”

SENIGALLIA (AN) – Una grande festa del ciclocross. Questa, in estrema sintesi, la fotografia della tappa inaugurale del decimo Giro d’Italia Ciclocross conclusasi poche ore fa sulle “spiagge di velluto” di Senigallia, in provincia di Ancona. Il primo appuntamento della kermesse organizzata dall’ASD Romano Scotti, con la manforte locale della famiglia Torcianti e dell’azienda Tecnosald, si è confermato essere il punto di ripartenza del movimento ciclistico nazionale ad inizio stagione. Non solo si sono incrociati nuovamente volti noti, tecnici, ex campioni e futuri funamboli, non è stato solo l’odore della terra calpestata e triturata dalle bici (e le successive gocce d’acqua piovute dal cielo) a creare l’atmosfera, ma il merito è tutto dell’energia e dell’entusiasmo degli oltre 680 ragazzi e ragazze che hanno attaccato il numero sulla schiena.

«Il Giro d’Italia Ciclocross è stato capace di grandi numeri poiché sono le stesse famiglie che aspettano questa grande festa – confida Sergio Scotti, vicepresidente dell’ASD Romano Scotti – è stata una partenza col botto e sono molto felice, la gioia più bella è vedere tutti questi bambini. E il ringraziamento più grande va ai loro genitori. Così come da ringraziare per l’eccelsa collaborazione è tutta la famiglia Torcianti e l’azienda Tecnosald».

Una gara come il Giro d’Italia Ciclocross ha infine (ma non per ordine di importanza), vinto la missione di destagionalizzare il turismo su questa porzione di riviera adriatica. Numerosi infatti gli alberghi che hanno riaperto appositamente i battenti dopo un’entusiasmante stagione estiva, per accogliere l’indotto del GIC, che tra atleti, accompagnatori, familiari e tifosi può stimarsi intorno alle 2000 unità. Senza dimenticare il lato enogastronomico, con gli stand di cucina tipica che hanno letteralmente preso per la gola pubblico e atleti al centro del percorso di gara. Sommando tutto, grande soddisfazione è stata infatti espressa dal comitato organizzativo locale, i cui sentimenti sono sintetizzati bene da Diego Grini: «A nome di tutti i Torcianti posso definire questo 7 ottobre una giornata da ricordare, che ci proietta al futuro. Adesso in famiglia ci prendiamo un periodo di relax per cominciare a racimolare le energie per una prossima volta del Giro d’Italia Ciclocross».

(Fonte comunicato Stampa)