Crossfit : Italian Team Series buona la prima!

Pubblicato il 22-10-2019
Pensare di organizzare una gara per 500 team ovvero 1000 atleti può sembrare un’impresa titanica e infatti: lo è ! Non era credibile affrontare un evento di tale portata senza creare una rete di supporto e collaborazione che mettesse in comunicazione tutti i vari settori che rendono l’evento piacevole anzi vincente.

Qui parliamo infatti di un evento, un’esperienza a 360° che un atleta poteva vivere fin dal parcheggio del PalaInvent. Accoglienza, aree dedicate, campo gara, servizi, staff  : tutto è stato pensato per reggere l’urto di atleti e spettatori. Andiamo però nello specifico… parliamo di CrossFit. A tutti i CrossFitter piace parlare di gruppo e CrossFit community; a volte queste parole sembrano vuote o abusate, non in questo week-end a Jesolo.

Elitè, open e scaled, età diverse, tutti hanno combattuto e convissuto negli stessi spazi con tranquillità a rispetto. Appassionati e professionisti si sono trovati fianco a fianco e si è vista l’emozione degli uni quanto la curiosità degli altri per quelli che sono il vero motore di questo sport. La bellezza di questa gara è stata anche nella varietà delle categorie come: età, composizione team e difficoltà proposte. Parole d’ordine: intensità e divertimento.

Intensità in ogni singolo workout a suon di: squat clean, snatch, kettlebell, rope climb, muscle up, handstand e tutto il repertorio CrossFit. Intensità nelle emozioni e nel tifo: testa a testa serrati, persone che raggiungono nuove skill o nuovi massimali per la prima volta. Abbracci, urla di gioia, tensione prima del timer e quando stanno per scadere gli ultimi momenti…
Divertimento: su gli spalti nel tifo, in campo gara per Wod vari e appassionati, nella battuta con il proprio Judge, nella aree comuni tra atleti che hanno il piacere di rivedersi e non solo lasciarsi un like su Instagram.

Stare in campo, parlare, raccogliere le impressioni di CrossFitter con curriculum impressionanti, così come di chi era alla sua prima gara ci aiuta e ci avvicina a un mondo vario, nuovo e ancora in evoluzione. La ricerca è qui, dove l’impiegato, la mamma, il coach, l’operaio, il manager, l’atleta scendono in campo: danno il massimo e vogliono il massimo supporto.
Supporto… sì, supporto, ascoltare esserci è un supporto e ci permette di crescere, di migliorare e allora anche noi ci sentiamo un po’ CrossFitter, in grado di focalizzarci al massimo in un unico settore, ma anche di spaziare e prendere il meglio del resto. Aperti, curiosi e pronti a includere invece che alzare barriere.
Potremmo darvi tutti i numeri e le classifiche, ma vi lasciamo al sito ufficiale per questo https://www.italianteamseries.com/ .

Quello che ha fatto la differenza a Italian Team Series è stato il connubio tra passione e preparazione.

Good practice make us perfect, allora andiamo tutti avanti così.

Godetevi un piccolo recap video!