Billi e Gaddoni vincono la XIIa Atestina Superbike

Pubblicato il 11-06-2019
Atestina Superbike corona l’ennesimo successo con il record d’iscritti, superata “quota 1.000”.   Apprezzato il nuovo percorso, con lo spettacolare passaggio da Arquà Petrarca.

Este (PD). In una giornata con un clima estivo, sono stati tantissimi i big a decidere di correre la gara estense. Alle 9.30 il via della gara, con il giro di lancio tra i ponti e le porte della cittadina estense.

Dopo il giro lancio, dove il gruppo si allunga e comincia a sfoltirsi, si prende la direzione di Baone, senza salire a Calaone come nelle precedenti edizioni. Dopo circa 4 km la prima salita, solo 100 metri di dislivello, che servono comunque a scremare il gruppo. Una rapida discesa porta ad imboccare la salita “Canguro”, e qui le differenze cominciano ad essere più marcate. Al comando resta un folto drappello che comprende tutti i migliori.

La prima parte di gara e velocissima, e anche lo scenografico passaggio da Arquà Petrarca, contribuisce a dare un sapore particolare alla corsa. Dopo circa 20 km di gara iniziano le vere asperità con la salita “Sette Guadi” che precede il classico passaggio al “Dente del Diavolo”. Al comando della gara maschile restano in cinque, la coppia della Cicli Taddei con Francesco Casagrande e Francesco Failli, Nicholas Pettina’ (C.S. Carabinieri), Jacopo Billi (Cicli Olympia) e Nicolas Samparisi (Ktm Alchemist Selle Smp Dama).

La gara femminile vede al comando Elena Gaddoni (Cicli Taddei), seguita a breve distanza da Serena Calvetti (Ktm – Protek – Dama), solitaria in terza posizione Silvia Scipioni (Cicli Taddei), poi la lotta ravvicinata tra Ylenia Colpo (Team Tek Series) e Cristiana Lippi (Ciclissimo Bike Team).

Al passaggio del “Muro”, la salita più lunga ed impegnativa della gara, Casagrande prova a fare selezione, ma guadagna pochi metri e al “Pianoro” i cinque sono praticamente compatti. Nemmeno la tecnica discesa successiva fa selezione e il gruppetto di testa si presenta ancora unito all’attacco dell’ultima salita che porta a Calaone. Un inconveniente meccanico attarda Pettina’ e sono così in quattro ad entrare nel Castello di Este per giocarsi la vittoria. Dopo 50 km e 1.400 metri di dislivello, Billi è il più lesto nelle delicate curve su ghiaia e riesce a uscire per primo dal Castello, con Failli che tenta la rimonta senza successo, mentre Samparisi precede di un soffio Casagrande. Solitario chiude in quinta posizione lo sfortunato Pettina’.

Nella gara femminile Serena Calvetti tenta il riaggancio su Elena Gaddoni nel tratto di pianura che precede l’ultima salita, si avvicina ma la portacolori del Team Taddei riesce a riprendere margine i salita, andando a bissare il successo del 2018. Serena Calvetti chiude in seconda posizione mentre Silvia Scipioni, prima atleta master, chiude con un ottima terza posizione. La lotta tra Ylenia Colpo e Cristiana Lippi si chiude a favore della prima che negli ultimi chilometri di gara riesce a prendere del margine sulla rivale.

Classifiche

Maschile

1 Billi Jacopo – Cicli Olympia – 1:50:16

2 Failli Francesco – Cicli Taddei – 1:50:17

3 Samparisi Nicolas – Ktm Alchemist Selle Smp Dama – 1:50:17

4 Casagrande Francesco – Cicli Taddei – 1:50:18

5 Pettina’ Nicholas – C.S. Carabinieri – 1:51:51

 

Femminile

1 Gaddoni Elena – Cicli Taddei – 2:11:25

2 Calvetti Serena – Ktm – Protek – Dama – 2:12:17

3 Scipioni Silvia – Cicli Taddei – 2:16:06

4 Colpo Ylenia – Team Tek Series – 2:20:15

5 Lippi Cristiana – Ciclissimo Bike Team – 2:21:03

 

La dodicesima edizione dell’Atestina Superbike va in archivio con l’ennesimo successo, confermandosi tra le granfondo più appezzate del programma nazionale, con grande soddisfazione di Gianluca Barbieri, organizzatore dell’evento.

(Comunicato Stampa)