Tabelle di allenamento per il ciclismo: le Volate

Pubblicato il 14-04-2015
Generalmente, quando si parla di forza, la maggior parte dei ciclisti associa l'allenamento di questa capacità condizionale con le sfr : questo è giusto ma solo in parte, dato che con le sfr alleniamo la forza resistente, e questa è solo una componente.

Se vogliamo migliorare lo spunto veloce e le volate, dovremo concentrarci sulla forza veloce. Quest'ultima è utile sia per gli stradisti (la classica volata a fine gara), sia per i bikers : una volata ben eseguita può permetterci di fare un'ottima partenza in una gara xco, oppure di prendere per primi un sentiero impegnativo etc..

La base su cui lavorare in questo caso sarà la forza rapida. Quest'ultima, per definizione, comprende la capacità del sistema neuro-muscolare di muovere il corpo e le sue parti alla massima velocità (cit.Weinek). Ricordando però che la potenza che noi esprimiamo sui pedali è data dal prodotto di FORZA * VELOCITA', dobbiamo quindi avere anche una buona base di forza per potere iniziare a lavorare in questi frangenti. Infatti la sola forza veloce non basta, ci servirà anche la forza massima dinamica.

Detto ciò, per allenare le volate, lavoreremo con carichi leggeri ( quindi rapporti medio-agili) ma eseguiti a velocità massimale ( esempio, volate da 10'' con 53×19, recupero 2min), senza però trascurare la parte di forza massima ( partenze da seduti a 30km/h con 53×11 a intesità massimale per 10 secondi, recupero 50'').

In questo modo daremo un notevole impulso al metabolismo anaerobico alattacido.