Troviamo sia le mezze maratone che le maratone durante tutto l'anno intervallate da una miriade di manifestazioni su pista o su strada. È quindi capacità di ognuno di noi decidere un periodo nel quale non correre dedicandosi magari a sport alternativi molto meno traumatici quali ciclismo o nuoto. Sono sport aerobici che non fanno scendere eccessivamente la condizione ma che ci permettono una serie di adattamenti che ci porteranno a diminuire il rischio di infortuni e allo stesso tempo a fare uno step verso performance migliori. È la famosa supercompensazione principio che ci spiega come dopo un duro periodo di allenamento si renda necessario un riposo ristoratore. Tale periodo deve essere di almeno un mese e deve poi esser seguito da una ripresa graduale nella quale si ricomincia a correre con moderazione e con ritmi inferiori rispetto a quelli a cui si era abituati. Da qui ha inizio la fase di preparazione generale dove si dovranno programmare gli appuntamenti e porre le basi per avere una condizione duratura per tutta la stagione.
Gli errori comuni ossia stop troppo ridotto o partenza con carichi esagerati si ripercuotono per tutta la successiva stagione con cali prestativi inaspettati, condizione altalenante o calo improvviso di forma all'aumento delle temperature.
Quindi runner un consiglio???? Riposate se volete correre più forte.