Già da questo primo assunto si può capire che la perdita di sudore non è correlata ad un dimagrimento come molti pensano, infatti il peso perduto in questo modo viene recuperato quasi totalmente in 24 ore reidratandosi.
Perciò tutti i ciclisti praticanti mtb, strada o granfondo che utilizzano indumenti più pesanti pensando di “bruciare'' di più sbagliano di grosso, comportando degli squilibri idro-salini non da poco.
La domanda che sorge spontanea è: ma cosa dobbiamo bere quando andiamo in bici e le temperature si fanno elevate. Senza dubbio la bevanda principe resta sempre l'acqua (almeno in prima battuta) ; L'integrazione con zuccheri, vitamine e minerali è secondaria in quanto, bevande sbilanciate in termini di apporto di minerali, possono comportare il rischio di ritardare notevolmente la reidratazione dei tessuti.
Qualora la disciplina praticata prevede un grande e prolungato sforzo muscolare ma anche nel caso in cui le condizioni atmosferiche facciano notevolmente aumentare la sudorazione, invece, è consigliabile bere piccole quantità (circa 200 ml) di liquidi ogni 15-20 minuti e diventa giustificato il ricorso a prodotti formulati appositamente per integrare la perdita di acqua, sali minerali, vitamine.
Bisogna però ricordare che possiamo utilizzare i migliori prodotti in commercio ma se non adottiamo delle piccole accortezze tutti i nostri sacrifici non serviranno a nulla. Ricordiamo dunque :
- bere PRIMA che compaia la sensazione di sete : E' sufficiente una perdita di liquidi pari al 2% del peso corporeo, infatti, per fare calare drasticamente l'efficienza fisica e per generare un evidente senso di spossatezza;
- prediligere frutta e verdura durante la stagione calda e aggiungere una piccola quantità di sale nella dieta quotidiana;
- bere molto di più soprattutto lontano dai pasti, evitando bibite troppo zuccherate.
Ritornando alle bevande utili per la reidratazione possiamo a grandi linee distinguere le seguenti tipologie:
Bevande “ipertoniche''
La concentrazione di “soluti'' (zuccheri e sali minerali) disciolti nella bevanda è superiore a quella del plasma sanguigno. Dato che l'assimilazione dei soluti di tali bevande avviene in tempi lunghi, queste vanno assunte dopo l'allenamento o la gara.
Bevande “isotoniche''
La concentrazione di “soluti'' (zuccheri e sali minerali) disciolti nella bevanda è simile a quella del plasma sanguigno.
L'assimilazione di tali soluti avviene in tempi medio-rapidi per cui queste bevande possono essere assunte prima o durante l'allenamento o la gara.
Bevande''ipotoniche''
La concentrazione di “soluti'' (zuccheri e sali minerali) disciolti nella bevanda è inferiore a quella del plasma sanguigno.
Questa caratteristica facilita ed accelera, rispetto alle bibite ipertoniche ed isotoniche, l'assimilazione del liquido e delle sostanze nutrienti da parte dell'organismo, rendendo così più efficace e veloce il ripristino dell'equilibrio, prevenendo la disidratazione e l'indebolimento della funzionalità fisica.
Le bevande ipotoniche, pertanto, possono essere assunte poco prima o durante l'allenamento o la gara.
Passiamo ora a differenziare le diverse richieste delle varie discipline ciclistiche:
MTB : parlando di mtb xco (gare intorno ai 90') l'acqua resta l'alimento da predilire, preferibilmente non troppo fredda e bevuta a piccoli sorsi ogni 15'. Possiamo assumere zuccheri rapidi sottoforma di gel ma attenzione al picco glicemico se ne assumiamo in maniera smodata. E' invece importante curare l'idratazione già 2-3 giorni prima della competizione.
Granfondo strada o mtb: qui i chilometraggi iniziano a salire e pertanto il nostro fisico è sottoposto per lungo tempo ad alte temperature : in questo caso la prima ora è consigliabile bere acqua e successivamente idratarsi con un soluzione idrosalina. Se prevediamo di rimanere in sella per 5-6 ore allora risulta importante preparsi anche una borraccia con aminoacidi ramificati per prevenire il catabolismo muscolare.
Nel caso di granfondo, marathon o semplici giri molto lunghi è consigliabile (soprattutto in mtb) l'utilizzo dello zainetto idrico per molteplici motivi : possiamo infatti separare i vari contenuti (esempio zainetto con solo acqua e borraccia con soluzione idro salina) e, inoltre, possiamo sempre avere una riserva di acqua a disposizione dato che in mtb non abbiamo la certezza di trovare sempre fontane o sorgenti di acqua potabile.