Banana e pedalata in bicicletta : vecchio mito da sfatare

Pubblicato il 10-10-2018

La banana è uno degli alimenti più nominati, utilizzati e di conseguenza famoso tra gli sportivi. A nulla valgono i miei sforzi di specialista nel settore per spiegare come sia fondamentale sapere quando è il momento giusto per consumarla e che ci esistono soluzioni decisamente migliori!

E poi per dirla proprio tutta, siamo sicuri che sia una miniera di potassio come tutti pensiamo?

La banana è uno degli alimenti principalmente usati dagli sportivi, una sorta di “amuleto magico'' che riesce a coprire sport di ogni genere, dal tennis al ciclismo, fino agli sport di endurance.

Ma oggi il mio bersaglio principale sono i ciclisti!

Una cosa molto importante da tenere a mente e che molto spesso viene sottovalutata, è sapere quando è il momento giusto per consumarla.

La banana non è un alimento così ricco di potassio come siamo abituati a pensare.
Eppure, anche grazie alla sua praticità, la banana viene utilizzata sempre più spesso dai ciclisti.
Convinti che possa migliorare una performance grazie al suo contenuto di potassio, senza contare l'apporto di carboidrati, di cui è ricchissima.

Ora cercherò di darvi qualche dritta per spiegarvi che quando si parla di alimentazione e nutrizione nello sport, non sempre esistono dei dogmi assoluti e che molto spesso è molto meglio ragionare con la propria testa piuttosto che seguire i consigli della “massa''.

Caratteristiche principali delle banane

Le banane contengono circa il 15% di carboidrati, di cui abbiamo circa un 5% di glucosio, un 4,9% di fruttosio e un 2,4% di saccarosio (lo zucchero da cucina). Il rapporto glucosio-fruttosio è quindi 1:1.

La banane contengono anche circa il 2,6% di amido resistente (variabile in base alla maturazione: più sono mature, meno ne contengono) e l'1,8% di fibre alimentari.

Calcolando un frutto di buone dimensioni (circa 125 grammi di parte edibile), abbiamo 15,4 g di zuccheri (9,2 g di “rapidi'', ovvero glucosio e saccarosio, e 6,2 g di “lenti'' rappresentati dal fruttosio, con un rapporto di 1,5:1), e circa 5,5 g di fibre (l'amido resistente si comporta come una fibra solubile).

Minerali e vitamine delle banane

Le banane hanno quote non particolarmente elevate di minerali, ma sono note per i contenuti di potassio e magnesio, rispettivamente 350 e 34 mg su 100 g.

Sul frutto medio abbiamo quantitativi tali da coprire l'11% del fabbisogno giornaliero di potassio ed il 18% di quello di magnesio (si intendono i fabbisogni per la popolazione media, ovviamente).

Possiamo quindi dire che sono una buona fonte di questi minerali, che per dovere di cronaca vi comunico essere contenuti in quantitativi anche maggiori in altri frutti, sia freschi che essiccati.

I bassi livelli di sodio e cloro sono invece insufficienti per un corretto reintegro delle perdite di questi minerali in caso di abbondante sudorazione. Ma potete facilmente ovviare al problema introducendoli tramite l'idratazione.

Le banane forniscono anche (sempre su frutto medio) il 19% del fabbisogno di vitamina C e l'8% di quello di vitamina A. Senza infamia e senza lode, insomma.

Quindi il mio modesto e personale parere sarebbe che potremmo trovare soluzioni decisamente più efficaci per le nostre pedalate.

Ora non voglio annoiarvi, ma se vi prendeste la briga di confrontare le tabelle nutrizionali caratterizzate dalle composizioni principali, dalle vitamine e dai sali minerali di alcune tipologie di alimenti appartenenti alle categorie di frutta secca e frutta essiccata, (giusto per citarne alcune: fichi secchi, albicocche secche, mandorle , semi di zucca , uva passa etc etc) notereste immediatamente, numeri alla mano, che non esiste partita su ogni punto!

Inoltre stiamo parlando di alimenti comodi da trasportare e che in poco spazio racchiudono una notevole densità energetica!

Digeribilità della banana

Ultimo punto e direi non trascurabile, la digeribilità!

Soprattutto per un frutto come la banana che è particolarmente impegnativo da digerire.

Un motivo che porta alla poca digeribilità di questo frutto è legato ai metodi di conservazione.
Spesso frutti esotici come questo vengono spiccati ancora acerbi e fatti maturare, se così si può dire, nelle navi che li trasportano. Per fare sì che il frutto resti di bell'aspetto, vengono utilizzate delle sostanze chimiche.

Quindi quando è meglio mangiare la banana? Il momento migliore per concedersi questo frutto è lontano dagli allenamenti, così da non appesantirti e da non destinare tutte le energie nella sua digestione. Ottima per la fase di recupero.