Gare che saltano, programmazione che cambia : l’allenamento ai tempi del coronavirus

Pubblicato il 10-03-2020
 

Gare che saltano, programmazione che cambia : l’allenamento ai tempi del coronavirus. Come gestire questo momento dal punto di vista sportivo?

In questo delicato momento che stiamo attraversando per via dell’allerta coronavirus, tutte le manifestazioni sportive sono state annullate, creando a volte delle situazioni davvero critiche (vedasi intere squadre professionistiche bloccate in hotel dall’altra parte del mondo).

Dal punto di vista prettamente atletico-sportivo, l’assenza di competizioni nel fine settimana e il divieto (regolamentato o meno c’è ancora molta confusione a riguardo) a uscire in bici va ad intaccare anche la programmazione e la periodizzazione dell’allenamento : nel caso specifico di ciclisti professionisti o dilettanti ( la cui priorità è appunto il ciclismo come lavoro) le squadre stavano organizzando degli allenamenti specifici (distanze con lavori dietro motore) per mantenere il lavoro fatto finora e cercare di simulare al meglio il ritmo gara. Ora, dopo l’ultimo decreto emanato dal Governo anche queste attività andranno modificate (pensate a possibili infortuni o incidenti che andrebbero a sovraccaricare la già grave situazione ospedaliera). Per gli atleti amatori, la cui priorità non sono le gare ma il divertimento in sella, il consiglio è quello di stringere i denti e vedere il “lato positivo” durante questa assenza di gare e uscite.

Qui di seguito alcuni spunti e consigli per la programmazione :

– programmare dei circuiti di lavoro funzionale in casa utilizzando strumenti facili da reperire come TRX, pedane propriocettive, fitball ed elastici. A fine sessione possiamo inserire 50-60 min di rulli per defaticare e trasformare il lavoro eseguito a secco;

– riprodurre le ripetute che siamo soliti fare all’esterno sui rulli, aiutandoci con alcune nuove piattaforme multimediali (es. Zwift) che rendono l’allenamento meno noioso e più stimolante.

Nei prossimi topic troverete alcuni consigli su come allenarvi al meglio sui rulli interattivi (continuate a seguirci).

– ricordarsi che siamo tutti nella stessa situazione. Non ci saranno competizioni per un po’ e quindi è inutile stressare corpo ( e mente soprattutto) inutilmente. Manteniamoci in forma in casa ed evitiamo rischi inutili.

Concludendo pensiamo prima di tutto alla gravità di ciò che sta accadendo, rispettando gli accorgimenti consigliati e mantenendo un comportamento intelligente e ligio alle regole: solo così possiamo arginare il problema e tornare quanto prima alla normalità.

 

A cura di: Dott. Marco Ponta